Un consiglio comunale con un cospicuo numero di punti all'ordine del giorno quello che si è svolto
mercoledì scorso a
Villaputzu.
Prima della consueta approvazione dei verbali precedenti, una mozione dei 5 consiglieri di minoranza sull'istituzione di un nuovo organo di controllo sulla gestione del porto, oltre alla commissione di vigilanza già esistente.
Segue il secondo punto che prevede la
verifica della quantità e della qualità delle aree e dei fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie di proprietà del comune di Villaputzu. Si tratta delle aree recentemente acquisite dal demanio e in fase di passaggio agli abitanti (area "
domus noasa", abitazioni via Roma e via Nazionale) e delle aree per le attività produttiva del
PRP di porto
Tramatzu, di tale punto si è discusso ampiamente anche nella Seconda commissione consiliare (insediata di recente e che vede il sottoscritto come presidente). La minoranza di astiene.
Al terzo punto la determinazione delle
aliquote dell'ICI. La Giunta comunale aveva già deciso di non modificarle e considerato l'intento del nuovo Governo, le prime case (escluse ville ecc.)
non saranno soggette più ad imposta. Anche questo punto è stato già visto in commissione e in entrambi i luoghi si è discusso dell'intento di sottoporre a verifica il territorio per controllare le "false" prime case, cioè quelle abitazioni che risultano come prime residenze di persone che non le abitano. La votazione è unanime.
Segue la votazione del
Bilancio, già analizzato in maniera approfondita durante la Prima commissione consiliare. Un bilancio molto ricco che supera la soglia dei
10 milioni di euro. La minoranza annuncia che sotto il profilo tecnico è impeccabile ma da un punto di vista politico evidenzieranno le disapprovazioni, disapprovazioni che però mi pare non arrivino al merito del Bilancio nella discussione... Dopo alcuni chiarimenti del Revisore contabile, presente al consiglio, si procede alla votazione con la minoranza contraria.
Al quinto punto viene approvato all'unanimità lo Stralcio del Piano Particolareggiato della zona G2 inerente i lavori per la Realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri che, pubblicato come previsto dalla legge per eventuali osservazioni, dopo averlo già visto in consiglio, andava per prassi rivisto per l'approvazione.
Ancora segue la determinazione in merito alla riorganizzazione dei collegamenti di lungo raggio da e per l'
Ogliastra e dei collegamenti dal
Sarrabus a Cagliari, collegamenti che come
evidenziato precedentemente, penalizzano i cittadini di
Villaputzu. Viene chiesto pertanto, dall'intero consiglio, di essere immediatamente sentiti e di evitare il disagio creato risistemando i collegamenti.
Al settimo punto la Presa d'atto del protocollo di intesa
interistituzionale per l'adeguamento degli strumenti urbanistici dei comuni di
Castiadas,
Muravera, San Vito,
Villaputzu e
Villasimius per l'
attuazione del Piano Urbanistico Provinciale di coordinamento della Provincia di Cagliari. Anche questo argomento, ampiamente discusso in commissione
consiliare, viene votato all'unanimità, considerato l'intento costruttivo di tale protocollo, volto a creare collaborazione anche a livello
sovracomunale per una programmazione del territorio che veda la dislocazione dei servizi in maniera equilibrata e in base alle caratteristiche di ogni singolo territorio, evitando doppioni che limiterebbero lo sviluppo.
Il lungo consiglio si chiude con l'approvazione del
Regolamento per l'organizzazione e la gestione del servizio di assistenza domiciliare. Anche in questo caso si tratta di un servizio che passa a livello
sovracomunale e vede coinvolti i comuni dell'ambito 5 del
Sarrabus-
Gerrei:
Villaputzu,
Muravera, San Vito,
Castiadas,
Armungia,
Ballao, San
Nicolò Gerrei,
Silius e
Villasalto. L'assessore, illustrando il regolamento e gli incontri fatti con gli altri comuni, evidenzia come per il Comune di
Villaputzu rimangano inalterati i servizi erogati e che in un primo momento non erano previsti dal nuovo servizio intercomunale. Il voto è unanime.