lunedì 24 dicembre 2007

Natale a Villaputzu

Inizio questo post porgendo a tutta Villaputzu i più sentiti auguri per un Santo Natale e per un 2008 ricco di bene.
In questa notte, 2000 anni fa circa, veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo (Gv 1, 9), e questa Luce è il dono più grande che possiamo ricevere: l'augurio è che risplenda sempre in tutti noi.

E a proposito di luci (con la "l" minuscola in questo caso), sono tante quelle che fanno da contorno a queste festività a Villaputzu, luci accompagnate dagli addobbi floreali, dai momenti di festa come quello di sabato scorso che ha visto i commercianti del "Centro commerciale naturale Castello di Quirra" protagonisti e il centro del paese chiuso al traffico, serata che si ripeterà per altri due fine settimana sino a concludersi in concomitanza con la festa di sant'Antonio abate a gennaio.

E ancora diversi sono gli appuntamenti musicali tra cui il consueto "Grande concerto di fine anno" che si terrà il 29 dicembre alle ore 18:30 e vedrà la partecipazione del coro polifonico Pro Loco Villaputzu e San Priamo e l'Associazione musicale "Nuova Armonia" di Cagliari che eseguiranno numerosi brani internazionali e tradizionali sardi, e la sagra delle launeddas "Canti di Canne" che si terrà il 26 dicembre alle 17:00 a cui seguirà il concerto e i racconti di con la ormai consueta Messa "cantata" dalle launeddaslauneddas con numerosi interpreti sia di Villaputzu (Gianfranco Mascia, Andrea Pisu e Giancarlo Seu) che del resto della Sardegna, il tutto presentato da Ottavio Nieddu. Segue il concerto un momento di festa in piazza Chiesa con il ballo sardo.
Entrambe le manifestazioni si terranno nella parrocchiale di San Giorgio Martire dove stanotte (in concomitanza anche nella parrocchia di Santa Maria) alle 23:45 si celebrerà il Natale vero, con la Santa Messa della Vigilia, al termine della quale l'Azione Cattolica di Villaputzu, regalerà a tutti i partecipanti un piccolo dono realizzato dagli artigiani della Terra Santa in legno di ulivo locale.
Ancora auguri a tutti.

giovedì 20 dicembre 2007

Nuova e vecchia toponomastica di Villaputzu

Via Dante già via Santa Mariedda; via Puccini già via Caladroscia; via Leopardi già Su Meriagu; via XX Settembre e via Roma già via Parrocchia...

Sono questi solo alcuni esempi di ciò che in questi giorni sta comparendo nelle strade di Villaputzu. La sostituzione delle targhe toponomastiche, indicanti le vie villaputzesi, con targhe in ceramica che riprendono nello stile quelle antiche che qua e la si ritrovano ancora in alcuni numeri civici, è stata l'occasione per l'Amministrazione comunale di far riscoprire uno scorcio di storia e di cultura del Paese. Un piccolo segno che ci fa ritornare indietro nel tempo quando le strade di Villaputzu avevano nomi caratteristici che le carte del vecchio catasto ci ricordano ancora ma che anche attraverso la tradizione, e la conseguente indicazione di alcuni rioni nella parlata comune, ancora oggi si menzionano.
E così sotto la scritta via Dante, leggere "già via Santa Mariedda", ci ricorda che un tempo, all'inizio di quella via, sorgeva una chiesetta legata al culto di Maria Bambina*, mentre leggere sotto l'indicazione via Leopardi "già Su Meriagu" ci fa pensare che quella zona, allora non ancora abitata come oggi, fosse il luogo dove i pastori conducevano all'ombra il bestiame durante le ore più calde della giornata.
E "via via" (è proprio il caso di dirlo!), anche tutti gli altri toponimi ci parlano di una storia che riguarda tutta Villaputzu.

*Il diminutivo di Maria in sardo non dovrebbe indicare che la chiesa fosse piccola, come suggerito dal canonico Flavio Cocco nella sua importante opera "Dati relativi alla storia dei paesi della diocesi di Ogliastra", quando ipotizza che la chiesa fu costruita in seguito all'abbandono del vecchio centro abitato e quindi al posto della "vecchia" Santa Maria situata sul colle che domina l'antico centro di Sarcapos, ma che la chiesa fosse appunto dedicata a Santa Maria Bambina, una festa di origine orientale e che sino a circa un secolo fa era di precetto per tutta la Chiesa latina.

mercoledì 12 dicembre 2007

Consiglio Comunale del 12/12/2007

Pochi i punti all'ordine del giorno dell'odierno Consiglio Comunale, ma la discussione, a tratti pacata e ad altri un po' meno, si è protratta sino a tardi.
All'apertura dei lavori il Sindaco risponde ad una interpellanza dei consiglieri di minoranza avanzata alcune settimane fa sulla questione del Mattatoio comunale e dell'affidamento dello stesso ad un operatore del settore, fatto per consentire il proseguimento del servizio di macellazione a seguito della rinuncia del rinnovo del contratto del precedente gestore. La risposta pare non soddisfare alcuni componenti della minoranza che si riservano di chiedere ulteriori delucidazioni. Ben venga il confronto se volto all'interesse di Villaputzu e di tutti i suoi abitanti.
Un'altra interpellanza, firmata dal consigliere di minoranza Guidoni, segue questo primo momento, chiedendo la "posizione" dell'amministrazione di fronte ai licenziamenti a cui è ricorsa la Marina di Villaputzu per motivi disciplinari e sulle tariffe che lamenta sarebbero aumentate (per il consigliere di minoranza i natanti più piccoli pagherebbero di più di quelli più grandi, ma come chiunque può ben vedere qui, non pare essere questa la realtà). Credo che sulle motivazioni disciplinari di un licenziamento non sia un'Amministrazione a doversi esprimere, specie se ci sono degli organi preposti a verificare la correttezza di tali provvedimenti, mentre sull'aumento delle tariffe c'è da dire che (come è possibile verificare) il porto di Villaputzu rimane sempre uno dei porti più economici di tutta la costa sarda e che proprio i natanti più piccoli, in base alle decisioni prese dal c.d.a del Porto, preposto a tale compito nell'interesse di tutta la comunità di Villaputzu e non solo dei possessori di imbarcazioni, potranno usufruire se lo vogliono di grossi sconti che gli permetteranno pure di risparmiare.

Il Consiglio prosegue comunque con l'o.d.g. previsto e dopo l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti l'Assessore Franco Porcu illustra il PLUS (Il piano locale unitario dei servizi alla persona) e le schede della programmazione specifica comunale in campo socio-assistenziale.
Il PLUS, impossibile da riassumere in poche riche, è il Piano dei servizi in campo sociale e assistenziale di tutto l'ambito 5 della Provincia di Cagliari, formato dal Sarrabus-Gerrei. Il piano, già verificato una settimana fa nella Prima Commissione Consiliare, contiene una programmazione di vari servizi attraverso un unico organismo intercomunale; servizi che vanno dal contrasto al disagio economico ai problemi di salute mentale, dal contrasto alle dipendenze al sostegno degli anziani, dei non autosufficienti, delle famiglie in difficoltà sia con i figli che tra le coppie.
Il tutto sarà da accompagnare con un accurato controllo affinchè tali servizi rispondano veramente alle esigenze del territorio, e considerato il fatto che questo sarà il primo anno in cui partirà, sarà cura della stessa Amministrazione, per il prossimo anno, creare un maggiore coinvolgimento di tutti gli interessati anche nella fase della stesura del Piano per rispondere ancora meglio alle esigenze dei cittadini.
Per quanto riguarda la programmazione specifica comunale (che ad oggi comprende ancora i maggiori investimenti), anche in questo caso è impossibile riassumerne il contenuto vista la molteplicità degli interventi pensati dal Comune di Villaputzu; si va dagli interventi dedicati ai giovani attraverso il centro di aggregazione sociale, a quelli per gli anziani, al servizio estivo di spiaggia day per i bambini, allo sport, alle attività sociali e culturali, di assistenza e di sostegno economico e tanti altri ancora.
In entrambi i casi, per maggiori informazioni circa le scelte effettuate, potete contattarmi o chiedere presso gli uffici comunali.

martedì 4 dicembre 2007

Consiglio Comunale del 28/11/2007

All'o.d.g. dell'odierno Consiglio Comunale solo due punti: le variazioni al bilancio del 2007 e l'approvazione del Piano per il diritto allo studio.
Per quanto riguarda il primo, dopo le spiegazioni date dal Sindaco e alcuni chiarimenti tecnici offerti dallo stesso ufficio ragioneria, si passa al voto che la minoranza annuncia negativo in senso politico.
Per il punto successivo prende parola l'assessore di competenza che illustra in maniera esaustiva il Piano sottolineando l'importanza dei destinatari di tali servizi (quasi 500 scolari e studenti di Villaputzu ne potranno usufruire) ed evidenziando alcuni limiti dovuti principalmente alle difficoltà di collaborazione con la scuola; si potrebbero in effetti offrire maggiori servizi se questi venissero richiesti dalla scuola stessa. Anche la minoranza giudica comunque positivo il Piano (analizzato anche nella commissione consiliare) e viene approvato dal Consiglio con un voto unanime.

Alla fine del Consiglio il Sindaco anticipa alcune notizie riguardanti la comunità: porta a conoscenza del fatto che il 18 dicembre anche a Villaputzu partirà il servizio della raccolta differenziata porta a porta; annuncia il finanziamento per la realizzazione della palestra presso l'Istituto Superiore di Villaputzu, palestra che servirà tutta la comunità villaputzese, e per l'abbattimento delle barriere architettoniche presso lo stesso Istituto e infine, riguardante sempre la formazione superiore, annuncia gli accordi in corso per la creazione del corso alberghiero presso lo stesso istituto professionale.

martedì 27 novembre 2007

L'escursionismo culturale

Considerata la mia delega ai beni archeologici, oltre che il mio interesse culturale rispetto a questa materia, insieme agli assessorati di riferimento, stiamo cercando di valorizzare le ricchezze che la storia e l'ambiente naturale hanno offerto a Villaputzu; abbiamo già iniziato a coinvolgere un gruppo di persone interessate per valutare le possibilità che abbiamo e questo fine settimana si presenta un'occasione importante per approfondire tali possibilità.
Siamo stati invitati come Amministrazione (e stiamo estendendo l'invito a tutti i cittadini di Villaputzu che possono essere interessati a sviluppare iniziative in questo settore) ad un seminario, organizzato dal "Parco Geominerario" e dall'associazione "Italia Nostra", intitolato proprio "L'escursionismo culturale". Sarà un seminario autogestito di aggiornamento culturale e accompagnamento per chi opera o intende operare in questo settore e tratterà sia argomenti tecnici sulla figura della guida escursionistica, la sua regolamentazione ecc., sia esempi di iniziative già avviate sempre in Sardegna, offrendo così l'opportunità di capire come sfruttare queste opportunità.
All'interno del seminario ci sarà inoltre una vera e propria escursione, che riprenderà il percorso che i minatori facevano al rientro del loro lavoro, per chiudersi nell'abitato di Armungia con la visita al sistema museale del paese.
L'appuntamento è per l'1 e il 2 dicembre a Villasalto presso la direzione dell'ex-miniera di Su Suergiu; per maggiori informazioni e per la partecipazione alla due giorni potete contattarmi.

lunedì 26 novembre 2007

Piano per il diritto allo studio

Si è riunita questa mattina la prima commissione consiliare permanente per verificare e discutere il Piano per il diritto allo studio predisposto dall'assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Villaputzu.
Il testo completo, consultabile presso gli stessi uffici comunali (potete chiederne visione anche a me), verrà approvato dal Consiglio Comunale che si riunirà mercoledì prossimo.
Tra le varie cose che prevede, oltre ai finanziamenti per garantire il trasporto scolastico per tutti gli studenti di Villaputzu, dalle scuole dell'infanzia sino alle superiori (attraverso il servizio di trasporto diretto o il rimborso spese) e oltre i servizi mensa per le scuole dell'infanzia, sono previsti finanziamenti per l'acquisto di libri scolastici, visite didattiche e borse di studio.
Connesso al diritto allo studio anche il servizio offerto dalla Biblioteca comunale "Efisio Melis", dalla consultazione dell'ampio materiale a disposizione, sino ai servizi di prestito interbibliotecario; il servizio "Primavera" per i bambini dai 24 ai 36 mesi e il progetto Iscolas contro la dispersione scolastica.
Da segnalare anche i progetti promossi dall'Ente quali il mercatino del testo usato, la festa degli alberi, i giochi della gioventù, l'incontro con le istituzioni pubbliche di Villaputzu e con le Associazioni del Volontariato sociale.

sabato 24 novembre 2007

Consiglio Comunale del 23/11/2007

Quello di oggi è stato un Consiglio Comunale conclusosi dopo meno di un'ora vista l'assenza di temi "caldi" da trattare.
All'ordine del giorno soltanto due ratifiche a delibere della Giunta Municipale (Variazioni al bilancio di previsione 2007), oltre che l'approvazione dei verbali della seduta precedente e la nomina dei componenti nella Commissione per la nomina dei Giudici popolari e per il Consiglio di Amministrazione della Società Consortile "Compendio Ittico di Villaputzu s.r.l."
Nella Commissione, su proposta dei Capigruppo di maggioranza e opposizione, sono stati eletti (coincidenza) gli stessi Capigruppo, rispettivamente il sottoscritto Porcu Matteo e per la minoranza Madeddu Gildo.
Nel c.d.a della Società "Compendio Ittico di Villaputzu s.r.l." sono stati eletti invece rispettivamente Melis Antonello e Guidoni Emilio.
Unica nota oltre quanto contenuto nell'o.d.g., il riferimento alla Commissione di Vigilanza del Porto riunitasi al mattino per chiarimenti sui licenziamenti in atto presso la Marina di Villaputzu. Il sindaco prontamente rimanda ad altro momento la discussione (già ampiamente dibattuta durante la Commissione), visto e considerato che come prevede l'articolo 34 del Regolamento Comunale, in una seduta pubblica di Consiglio Comunale non si possono dibattere argomenti relativi a persone specifiche. Per la cronaca, il c.d.a. della Marina di Villaputzu, nella sua completa autonomia, dopo diverse lettere di avviso ad alcuni dipendenti per "cattiva condotta", ha mandato due preavvisi di licenziamento. Agli organi preposti andrà ora il compito di giudicare i fatti.

venerdì 12 ottobre 2007

Festa di Santa Vittoria

Pur non essendo ufficialmente la patrona di Villaputzu, Santa Vittoria è la festa più sentita dai villaputzesi ed è sicuramente la festa più grande di tutto il sarrabus-gerrei. Molto probabilmente quella che sorgeva in "su cuccuru 'e santa 'Ittoria" fu, se non la prima, una delle prime chiese costruite a Villaputzu e sino alla venuta dei genovesi, XII secolo, doveva essere lei la patrona della comunità di Villa Pupus (o Villa Pupia) come allora si chiamava il paese. L'attuale patrono, San Giorgio, fu certamente "importato" proprio dai genovesi insieme al culto di santa Caterina.

Di seguito il programma dei festeggiamenti.

Venerdì 12
  • h. 21,30 Rassegna teatrale
Sabato 13
  • h. 18,30 Concerto di launeddas
  • h. 21,30 Gara poetica dialettale
Domenica 14
  • h. 16,30 Giochi per bambini
  • h. 18,30 Concerto di launeddas
  • h. 21 Spettacolo pirotecnico
  • h. 22 La Pola
Lunedì 15
  • h. 18,30 Concerto di launeddas
  • h. 22 Ballo liscio con il gruppo "La Luna rossa"

sabato 6 ottobre 2007

Consiglio Comunale del 05/10/2007

Dopo la pausa estiva riprendono i lavori consiliari del comune di Villaputzu.
Durante l'approvazione dei verbali il sindaco, riprendendo in mano ciò che era stato espresso all'ultimo consiglio, precisa che l'incontro con i vertici militari di cui si parlava già nel mese di luglio, si terrà molto probabilmente in questo mese.
All'0.d.g. seguono alcuni punti di carattere amministrativo sino ad arrivare all'approvazione del protocollo d'intesa e regolamento dell'associazione temporanee di servizi "ISCOLAS". L'assessore illustra il progetto che prevede la partecipazione di diversi Enti (comuni, scuole, ASL) ed è volto alla prevenzione della dispersione scolastica e formativa. A Villaputzu hanno aderito le scuole dell'obbligo, mentre l'istituto superiore fa già parte di un altro progetto della Provincia contro la dispersione scolastica.
Ultimo punto della seduta è il convenzionamento con l'Agenzia del Territorio per quanto concerne i servizi catastali che stanno pian piano passando ai Comuni. Già Villaputzu ha avuto negli anni passati l'esperienza di fornire alcuni servizi primari ma attraverso questo convenzionamento si potrebbe arrivare ad offrire tutti i servizi che il catasto prevede; il condizionale resta però d'obbligo visto che il DPCM 14/06/07 parla di comuni con 40.000 abitanti per arrivare alla terza classe di servizi ma, attraverso il raggruppamento di più comuni e facendo leva sulle dimensioni dei nostri territori, si potrebbe andare in deroga rispetto a questi limiti.

mercoledì 26 settembre 2007

Alcune notizie dal palazzo...

Iniziamo con un aggiornamento delle "puntate precedenti" (vedasi questo post e quest'altro): la questione del centro matrice. E' stato infatti definitivamente approvato dalla regione quanto il Consiglio Comunale di Villaputzu, con la maggioranza favorevole in maniera compatta e la minoranza contraria, aveva a sua volta approvato. Il centro matrice viene quindi ridimensionato notevolmente, dando la possibilità a numerosi cittadini di provvedere anche subito ad eventuali progetti, modifiche e anche semplici ristrutturazioni.

Un'altra buona notizia viene sul fronte economico visto che son stati ripartiti i fondi che lo Stato (DPCM 18/10/04) prevede per le Regioni maggiormente gravate dalle servitù militari. Alla Sardegna son giunti circa 13 milioni di euro per il quinquennio 2000/2004, di cui oltre 2 milioni e centomila euro entreranno nelle casse di Villaputzu e serviranno a finanziare opere pubbliche e interventi sul sociale.

Una buonissima notizia poi sopratutto per coloro che navigano sulla rete e che lamentano sempre le connessioni troppo lente (io per primo!)... Entro la fine dell'anno la telecom (vedasi qui) dovrebbe garantire l'attivazione del servizio adsl anche a Villaputzu. Son quasi terminati i tempi morti davanti allo schermo aspettando che si aprano le pagine desiderate o vengano scaricati o inviati i file desiderati... L'attivazione è prevista per il mese di dicembre e la velocità della linea dovrebbe poter arrivare ai 7 Mbit/s, anche se naturalmente dipenderà dalla tipologia di servizio scelto tra quelli che la stessa telecom e le altre compagnie faranno, ma anche la "vecchia" 640 K sarebbe già un successone in confronto all'attuale 56K.
Finalmente anche Villaputzu potrà a pieno godere di tutti i servizi e le possibilità offerte dal mondo di internet.

martedì 21 agosto 2007

Bene Comune

Cerco di condividere alcune riflessioni sul bene comune fatte durante il campo nazionale Giovani di AC a fine luglio... Un intervento di Luigi Alici, presidente nazionale dell'Azione Cattolica, ci ha guidati su questo discorso che dovrebbe (il condizionale è d'obbligo visto che non è per tutti così..) guidare chiunque fa politica o comunque un servizio al prossimo.

E' senz'altro evidente come non vi sia al mondo una definizione univoca sul bene comune; già alcuni mesi fa discutevo con alcune persone che vedevano nel bene comune quasi una sorta di "ognuno fa, o almeno ne ha la possibilità, ciò che vuole". Un bene comune inteso in questo senso mi pare una sorta di somma delle parti, cioè bene comune come somma dei beni individuali, di ciò che è bene per ognuno.
Già questo potrebbe essere un primo passo; mettere da parte gli egoismi o gli interessi personali e promuovere solo ciò che è bene. Ma il bene comune non è dato dalla semplice operazione di somma dei singoli beni. E' evidente questo in alcuni Paesi dove le ricchezze sono concentrate in mano a pochi ricchi; il Pil di quello Stato può facilmente essere alto, ma di certo ciò non indica un benessere generale. Il bene comune è più che altro dato dal prodotto dei singoli beni. Infatti, per esempio, la somma 10+0 è uguale a 5+5 (e in entrambi i casi abbiamo una media=bene comune pari a 5), invece il prodotto 10x0 è diverso da 5x5. Già Platone lo aveva intuito e tale concetto è stato poi ben definito da Edgar Morin.

Ma ancora non basta. Un appunto che ci può fare molto riflettere è stato fatto da Alici quando, partendo dalla considerazione che ci sono beni di uso comune che creano relazioni tra le persone e ci sono relazioni tra le persone che creano dei "beni comuni", pone la domanda: "Ci accomuna ciò che scegliamo o ciò da cui siamo scelti?"
E' esperienza comune senz'altro che ci accomuna ciò che scegliamo (sport, musica preferita, squadra di calcio tifata ecc..), ma oltre questo vi è un livello più alto parlando di bene comune, livello che deriva da ciò che ci accomuna come cosa non scelta.
Se in politica infatti ci accomunasse solo ciò che scegliamo (leggi partito politico o leggi "clan" di appartenenza), il bene comune sarebbe quello specifico di quel determinato gruppo, allo stesso modo di come si tifa una squadra di calcio. Ma in politica il bene comune deve essere volto a tutti coloro che sono accomunati a me da un qualcosa che non abbiamo scelto personalmente, a partire dal nostro essere uomini.

Ragionando in questo modo si eviterebbero gli interessi di parte e si fonderebbe il tutto veramente sul bene comune.

mercoledì 1 agosto 2007

Consiglio Comunale del 24/07/2007

Punto caldo e centrale di tutto il Consiglio Comunale di Villaputzu di martedì 24 luglio, è stata la discussione sulla pista tattica polifunzionale del Monte Cardiga.

Nate dall'istanza presentata nel precedente consiglio da parte
del gruppo di minoranza, ma voluta anche dalla stessa maggioranza come primo di altri momenti di riflessione sul futuro dei rapporti con il Poligono Interforze del Salto di Quirra (che vede interessati i territori dei comuni di Perdasdefogu e di Villaputzu), la discussione, seppur con note polemiche, pare essere stata positiva visto che alla fine non si è levato nessun muro contro muro.

Pare che ci sia la volontà di camminare insieme valutando bene tutti gli aspetti della faccenda e cercando di ottenere le giuste garanzie sia dal punto di vista economico che ambientale e relativo alla salute. Solo alcune parole già dette nell'interpellanza stonano e paiono una bandiera politica innalzata solo per cercare di remare contro. Quando infatti si parla senza mezzi termini di "sconvolgere definitivamente", di "compromettere lo sviluppo" e altre affermazioni simili, non sembra che si cerchi tanto il dialogo ma che si parta da posizioni ben definite e si voglia dire no so per andare contro.
Anche il lungo discorso di un consigliere di minoranza è stato un po' troppo colorito dal momento che pareva accusare (e non solo pareva ma confermava pure, per poi però smentire successivamente) l'Amministrazione militare di aver tentato di far passare il progetto della pista di nascosto. Insomma, un processo agli intenti che a mio giudizio nuoce al dialogo visto che ci si permette di additare l'altro come il cattivo di turno che ha cercato di "fregarti".
Alla fine comunque pare che ci si sia trovati d'accordo con il continuare il dialogo e valutare tutte le cose per il bene di tutto Villaputzu.

Per la cronaca, nella risposta all'interpellanza, che chiedeva pure spiegazioni sul perché il Sindaco di Villaputzu non fosse presente ad una riunione svoltasi a Perdas proprio sulla pista tattica (così la stampa presentava), il Sindaco ha risposto che non era presente per il semplice motivo che non c'era stata nessuna riunione sulla pista tattica, ma semplicemente si trattava di una visita resa da alcune autorità militari alla base in occasione di un viaggio vacanza dei figli di militari americani. Insomma, ancora una volta una lezione che insegna a qualcuno a non lasciarsi condizionare dai media.

Da segnalare in questo Consiglio anche la nomina della Commissione di Vigilanza sul Porto di Villaputzu (Porto Corallo), che avrà come componenti della maggiornaza Porcu Mario, Mulas Marino e Floris Silvana, mentre per la minoranza Guidoni Emilio e Utzeri Valeria.

domenica 22 luglio 2007

Perché fare politica?

E' così difficile pensare che si possa fare politica come servizio e non per altri fini?
Oggi ho avuto una discussione con una persona, candidata come me in queste ultime elezioni per il comune di Villaputzu ma nell'altra lista e che non è entrata in consiglio. Ognuno credo che abbia un suo modo di vedere le cose, di agire, di pensare ecc.., ma venirmi a dire, con presunzione, in maniera diretta o indiretta, che non può essere che io faccia politica come forma di servizio, come ho fatto e continuo a fare in altri campi, come quello ecclesiale, è una forma di offesa oltre che di ammissione che il motivo che lo ha spinto a candidarsi non era di certo quello del bene comune, visto che pare così assurdo che io lo faccia per quello.

I punti di scontro sono stati diversi. Non entro nel merito di quelli amministrativi, come la questione del centro matrice di Villaputzu, perché mi è venuto di scrivere queste righe per altre questioni che definirei etiche o culturali: come il fatto di chiedere il voto come un qualcosa di favore personale o di dovuto solo perché si è fatto un piacere a quella persona. Il voto per me non è una merce di scambio, non è un piacere che viene fatto a me nel momento in cui uno me lo da; certo, fa piacere se uno ti vota perché vuol dire che ti riconosce una persona capace, fidabile e in grado di pensare al bene del paese, di Villaputzu in questo caso. Ma non è un favore, non è per me un qualcosa che mi viene dato e che ha per fine me stesso. E tanto meno che mi viene dato in cambio di qualcosa. Ma a quanto pare per alcuni così non è.

Durante la campagna elettorale diverse persone mi hanno chiesto cosa gli avrei dato in cambio per il loro voto: a tutte ho risposto che oltre alla mia disponibilità e al mio impegno per il bene di Villaputzu altro non avrei dato e che se volevano qualcosa di personale dovevano andare a farsi prendere in giro da qualcun'altro.

Avrò perso qualche voto? Sicuramente, ma non mi importa.

Mi lascia perplesso però vedere che questo modo di pensare prende largo anche tra i giovani e non solo tra i vecchi "volponi", anzi, qualche vecchio della politica credo che avrebbe molto da insegnare e da dare come esempio a costoro, come l'esempio che grazie a Dio mi ha dato mio padre col suo impegno politico passato.

Se questi sono i tanto decantati giovani di Villaputzu che avrebbero dovuto amministrarci...

sabato 14 luglio 2007

Consiglio Comunale del 13 luglio 2007

Si apre con una interpellanza del consigliere Guidoni il Consiglio Comunale di Villaputzu di questa metà luglio, interpellanza sulla questione della nuova pista di volo che dovrebbe sorgere sul Cardiga (si veda il comunicato stampa del Ministero della Difesa) e che secondo quanto detto dal consigliere, parrebbe essere un qualcosa di così abominevole per l'ambiente e per il turismo sia interno che costiero.
Personalmente preferirei conoscere bene le cose prima di dare giudizi così affrettati e visto che ancora non si sa nulla in concreto di ciò, se non quanto riportato appunto dal Ministero della Difesa, e cioè dell'"interesse" a tale realizzazione con il "pieno rispetto della normativa tecnica ed ambientale, minimizzandone l'impatto sia della costruzione che dell'esercizio, con l'impiego di tutta la gamma delle tecnologie ecocompatibili", mi pare troppo avventato additare tale opera come un qualcosa di così terribile per il territorio di Villaputzu.
Il consiglio procede con all'o.d.g. l'esame e l'approvazione del rendiconto gestione esercizio finanziario 2006 - conto del patrimonio e conto economico. Argomento già visto e discusso nella prima commissione consiliare permanente, riunitasi mercoledì scorso. Dopo aver chiarito alcuni aspetti sui quali la minoranza chiedeva delucidazioni, è arrivato il voto che, come annunciato in commissione e anche nello stesso consiglio, per la minoranza è negativo, non tanto per le questioni tecniche definite dagli stessi ineccepibili, ma giusto per una questione politica.

Si va avanti con l'applicazione dell'avanzo di amministrazione e il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio derivanti da degli espropri di oltre 20 anni fa. Qui nascono alcune polemiche a dir poco inutili tra alcuni membri della maggioranza e della minoranza, cose che si sarebbero potute a mio avviso tranquillamente evitare. Non so, forse sono io abituato a lavorare anche con chi la pensa diversamente da me in maniera più serena e senza cercare di andare contro solo perché si siede dalla parte opposta, forse sono troppo abituato ad ambienti diversi e a motivazioni diverse... chissà, speriamo solo di non farci troppo l'abitudine!
Comunque i voti arrivano favorevoli da ambo le parti, cosa che non avviene con la variazione al bilancio dove dalla minoranza viene votata contro seppur acconsentono all'immediata esecutività!

Infine viene approvato il programma dei pubblici spettacoli, così come è possibile vedere nel precedente post, spettacoli che si terranno per la maggior parte all'interno del centro di Villaputzu e che è intenzione dell'Amministrazione riuscire ad organizzare per tempo per l'anno prossimo in modo da creare dei veri e propri eventi capaci di attrarre turisti e visitatori, a partire dalla valorizzazione delle launeddas e degli artisti locali di questo strumento che Villaputzu può vantare.

martedì 3 luglio 2007

Calendario 2007 spettacoli e manifestazioni

Di seguito un sunto delle date degli spettacoli e delle manifestazioni in programma a Villaputzu, già poste nel calendario estivo:
(NB: le manifestazioni si svolgeranno per la maggior parte nel centro abitato di Villaputzu, tranne che la festa di santa Maria, la festa di san Giovanni in Murerau e la festa della Madonna del Mare)

Luglio

  • 20 I Sagra estiva delle launeddas
  • 21 Sagra del "Pane, casu e binu a rasu"
  • 28 Commedia in piazza

Agosto

  • 4 Sagra dei Malloreddus
  • 5 Solidarietà Talassemia
  • 11-15, 17-18 Mostra Mercato dell'artigianato, spettacoli pirotecnici sul mare, sagre
  • 16 Festa della Madonna del mare
  • 25 Sagra della carne di pecora e pistoccu

Settembre

  • 8-9 Festa di Santa Maria
  • 15-16 Festa di San Giovanni in Murerau

venerdì 29 giugno 2007

Eppure speravo in una effettiva collaborazione...

Si è svolto mercoledì 27 giugno il terzo consiglio comunale e appena iniziato mi son reso subito conto che alla votazione clou della seduta, la posizione della minoranza non sarebbe stata quella dell'auspicata collaborazione di cui parlavo nel precedente post.

All'o.d.g., dopo l'approvazione di rito del verbale del primo consiglio, veniva subito la votazione rimandata durante l'ultimo consiglio comunale: l'approvazione della riperimetrazione del centro matrice di Villaputzu.

Già l'assenza di un consigliere di minoranza, (unico tecnico di quel gruppo e ben consapevole che la strada scelta era l'unica percorribile) lasciava presagire un "no". No che dopo un breve intervento e prima di una dichiarazione di voto è arrivato puntuale. No giustificato(?) tra l'altro (se e appena possibile pubblicherò tale dichiarazione di voto) dal fatto che con tale atto si andava a porre dei vincoli ai cittadini o che non erano stati coinvolti neppure i tecnici.

In realtà avviene proprio il contrario e cioè si svincola immediatamente gran parte del paese e si regolamenta in seguito ad uno studio storico-architettonico quel che resta del centro matrice, cosa che tra l'altro diviene utile in quanto consente una caratterizzazione architettonica dello stesso centro, impedendo un miscuglio di tipologie, colori, forme ecc... (giusto per capirci non sarà possibile realizzare nuove abitazioni della serie una blu, una rossa, una con la facciata piastrellata con quella affianco magari in legno).

Anche il mancato coinvolgimento dei tecnici risulta evidentemente una falsità, in quanto pure il sottoscritto diversi mesi fa, insieme a tutti gli altri tecnici di Villaputzu, ha partecipato ad una riunione insieme all'amministrazione uscente, prendendo poi posizione con una lettera assunta poi in consiglio.

Un no quindi che per me non trova ragione di essere, se non come forma di ostruzionismo politico che con la vera politica non mi pare abbia nulla a che fare visto che va contro l'interesse del cittadino.

Un no che mi pare ancora più grave in quanto nasce dopo un confronto con la minoranza e dopo avergli dato l'opportunità di vedere insieme le cose; confronto dopo il quale pareva che avessero capito l'importanza e la necessità di tale provvedimento.

Per la cronaca il consiglio continua con altri tre punti all'o.d.g.: l'integrazione alle altre della commissione di vigilanza al pubblico spettacolo; la nomina dei componenti nella commissione allo sport (Mulas Marino per la maggioranza e Meloni Giorgio per la minoranza) e la nomina dei componenti nella commissione di vigilanza al campeggio comunale (Melis Antonello e il sottoscritto Porcu Matteo per la maggioranza e Utzeri Valeria per la minoranza).

martedì 19 giugno 2007

Consiglio comunale del 18 giugno 2007

Iniziato in maniera molto tranquilla, il consiglio si è concluso dopo ben tre ore con il rinvio anche di una votazione...

E' stato il centro matrice* a far scaldare alcuni animi durante il consiglio comunale. Centro matrice che l'ufficio tecnico di Villaputzu è riusciti a far ridurre andando a concertazione con la regione, ottenendo anche la possibilità di non ricorrere ad un piano particolareggiato per esso (che richiederebbe oneri e tempi molto lunghi), ma bensì uno studio di caratterizzazione architettonica.

All'ordine del giorno c'era l'approvazione dei questa riperimetrazione, punto dell'o.d.g. aggiunto in seguito alla convocazione del consiglio, ma la minoranza ha chiesto il rinvio, motivandolo col fatto che non avevano avuto tempo per studiare e capire il tutto, non potendosi così esprimere.
Dopo un'accesa discussione ci siamo riuniti tra i capigruppo, col sindaco e l'assessore all'urbanistica e gli si è venuti incontro concedendo il rinvio con uno spirito di collaborazione, per questa materia e per tutte quelle che verranno, nella speranza che questa collaborazione sia reale. Il paese non aspetterà comunque tanto visto che il consiglio si riunirà mercoledì prossimo.

Sempre al'ordine del giorno c'erano poi alcuni altri atti formali, come la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso altri enti; l'individuazione delle commissioni e la nomina delle commissioni consiliari permanenti. Riguardo a queste ultime esse sono due: la prima si occupa di problemi istituzionali e servizi; la seconda dello sviluppo economico. Nella prima per la maggioranza sono stati nominati: Floris Silvana; Porcu Mario e il sottoscritto Porcu Matteo, per la minoranza: Madeddu Gildo e Guidoni Emilio. Nella seconda sempre per la maggioranza: Melis Antonello; Mulas Marino e il sottoscritto Porcu Matteo, per la minoranza Utzeri Valeria e Porcu Andrea.


*Per chi non ne fosse a conoscenza, il centro matrice è una zona del paese che la regione ha individuato in base a delle carte "storiche" del '900, ma che di storico non ha nulla visto che ricopre quasi l'intero abitato, impedendo qualsiasi concessione edilizia fino alla revisione del PUC, concedendo però la possibilità di riperimetrarlo specie in casi come quello di Villaputzu. Si è riusciti a ridurlo notevolmente grazie ad una carta della metà dell'800 (il De Candia) dove è evidente che il nucleo è molto più piccolo. Nonostante non sia rimasto pressoché nulla di quel secolo, la regione ha voluto ugualmente creare questo nucleo e riuscire a sbloccare gran parte del paese è stato un successo.
In questo nucleo un domani occorrerà seguire delle tipologie architettoniche che deriveranno dallo studio di ciò che ancora conserviamo, studio che è stato già avviato.

sabato 16 giugno 2007

E' morto l'ultimo maestro di launeddas del '900

"E' inusuale sentire il suono delle launeddas durante un funerale"...
Così ha esordito don Ernest, nell'omelia del funerale di zio (era fratello di mia nonna) Aurelio Porcu, ultimo maestro di launeddas di Villaputzu del novecento, spentosi all'età di 93 anni venerdì 15 giugno. E' inusuale davvero sentire quel suono melodioso, usato sempre in occasioni di festa, accompagnare un defunto nella casa del Padre, ma non poteva che essere così, non potevano che rendergli omaggio in questo modo alcuni degli allievi che hanno ereditato da lui l'arte e la cultura di questo straordinario strumento.

Allievo a sua volta di Antonio Lara (altro grande suonatore di Villaputzu a cui è stata intitolata la stessa scuola media), Aurelio Porcu è stato al centro della scena regionale in particolar modo negli anni '70 e '80, comparendo anche in varie occasioni nello scenario nazionale ed internazionale. Tra l'altro, ha avuto all'attivo diverse incisioni, alcune collaborazioni con alcuni artisti jazz di fama internazionale come Ornette Coleman, compare nel film documentario "Is Launeddas, la musica dei Sardi" realizzato dal regista Fiorenzo Serra con i materiali sonori e i filmati raccolti in Sardegna dall’antropologo danese Andreas Bentzon negli anni '60 e, con la sua attività professionale, ha ispirato il film "Aurelio" di Dante Olianas e Rosalie Schweitzer.

Personalmente ricordo di averlo sentito suonare l'ultima volta nel 2000; si "esibì" per alcuni minuti durante una serata estiva in un locale al mare, su richiesta dei tanti presenti e, nonostante l'età avanzata e il fiato che non gli consentiva lunghe suonate, ammaliò tutti i presenti (per ascoltare uno stralcio della sua musica clicca qui).

Grazie anche alla sua attività ancora oggi Villaputzu può vantare un'ottima scuola di suonatori giovani e durante le feste possiamo ascoltare questa arcaica musica fuoriuscire da delle semplici canne.

E chissà, oggi forse anche in paradiso risuonano quelle stesse canne.

giovedì 14 giugno 2007

Insediamento del Consiglio Comunale

Venerdì 8 giugno, alle 19, nella sala consiliare, mi sono seduto, per la prima volta durante un consiglio comunale, su quei banchi il cui posto spetta ai consiglieri comunali di Villaputzu. Una piccola folla di cittadini circondava letteralmente tali banchi e in tanti son dovuti rimanere fuori dalla porta. Anche alcuni miei elettori hanno presenziato e la loro presenza e vicinanza è stata particolarmente gradita.
Il consiglio inizia puntualmente e al primo punto dell'ordine del giorno ci sono le convalide dei consiglieri eletti e la surroga di uno di noi che per motivi personali ha rinunciato all'incarico. Inizia subito un'animata discussione con alcuni membri dell'opposizione che fanno osservazioni su tale scelta e si aggrappano a cavilli burocratici sul fatto che occorra o meno prima fare l'insediamento della rinuncia all'incarico. Tutto ciò mi lascia un po' stupito, non che mi aspetti un'opposizione che non contesti nulla, anzi, ma mi aspetterei che l'opposizione fosse fatta più che altro sulle scelte e sulle questioni che riguardano veramente il bene del paese.

Iniziano comunque le dichiarazioni dei consiglieri circa la non incompatibilità e quando tocca a me, ne approfitto oltre per ringraziare gli elettori, per fare gli auguri a tutti i colleghi consiglieri, auspicando che il lavoro svolto, anche da parte della minoranza, sia sempre volto al servizio per Villaputzu e per tutti i villaputzesi che attendono risposte su questioni reali e non su quisquiglie politiche che non hanno nulla di costruttivo.

Il consiglio prosegue col giuramento del sindaco, con la nomina degli assessori e dei capigruppo, io per la maggioranza e il candidato sindaco dell'altra lista per la minoranza.

Infine viene eletta la commissione elettorale composta da Mario Porcu e Antonello Melis per la maggioranza (supplenti Marino Mulas e il sottoscritto) e da Valeria Utzeri per la minoranza (con Andrea Porcu supplente).

Alcuni altri interventi, più o meno polemici, concludono la seduta e il mio pensiero va ancora al motivo per cui siamo seduti in quei banchi, al motivo per cui i cittadini ci hanno eletto e affidato l'amministrazione di Villaputzu. Chissà, forse è solo un clima ancora caldo per la sconfitta elettorale che hanno subito... chissà, speriamo solo che l'opposizione non sia in questi 5 anni un'opposizione allo sviluppo del paese.

martedì 5 giugno 2007

Elezioni del consiglio comunale di Villaputzu, 27-28 Maggio 2007

Le elezioni sono oramai passate ed entrambe le liste hanno potuto fare i conti con quella che è stata la volontà espressa dai cittadini di Villaputzu.
Un distacco di oltre 300 voti che significano più di 10 punti percentuali, ha segnato in maniera netta la vittoria della Lista n°1, Insieme per Villaputzu, capeggiata dal Sindaco Gianfranco Piu (clicca qui per vedere i risultati). La campagna elettorale è stata caratterizzata da uno scontro tra le due liste a suon di "abbiamo fatto questo e continueremo a fare quest'altro" contro un "non avete fatto niente" e, visti i risultati, pare evidente che il cittadino abbia riconosciuto all'amministrazione uscente un governo positivo nei passati 5 anni e contemporaneamente abbia voluto confermare la fiducia con la consapevolezza che la crescita e il cambiamento del Paese richiede più di un lustro.

Un po' di veleno si è riversato nella contesa elettorale a causa di un volantino anonimo, fatto girare per il paese alcune notti prima della chiusura della campagna elettorale; in esso comparivano pesanti e offensive accuse nei confronti di alcuni candidati della lista Insieme per Villaputzu e di alcuni altri cittadini vicini e lontani alla stessa lista.

Anche nei confronti di questo gesto la reazione dei villaputzesi sembra essere stata chiara. Solo qualche voce solitaria ha cavalcato l'onda provocata da tale azione mentre i più l'hanno riconosciuta come un atto di vigliaccheria.

Ma le elezioni sono ormai passate. Villaputzu ha scelto e la nuova squadra è partita all'opera forte anche della continuità garantita da chi aveva già lavorato nella passata legislatura oltre che da una buona metà di volti nuovi.

Buon lavoro a tutti quindi da uno che è coinvolto in tutto ciò in prima persona.